Cerchi un Broker per investire sul Forex? Questa una soluzione

242-hantec-broker.jpgLa missione di Hantec Markets è quella di fornire la migliore tecnologia di trading sul mercato valutario e sul Forex, assieme ad un’ottima esecuzione e ad un supporto clienti di prima classe. In questo modo, operatori esperti e trader alle prime armi usufruiscono dei servizi online sul Forex di Hantec e operano sui mercati nelle migliori condizioni di trading possibili.

Hantec Markets Ltd è appoggiata da Hantec Group, Broker multinazionale leader nel mercato Forex con sede ad Hong Kong. Nel corso degli anni Hantec ha maturato una grande esperienza finanziaria e conoscenza tecnologica, che le hanno permesso di sviluppare prodotti di qualità ed un servizio altamente professionale.

La strategia di Hantec è molto semplice: aiutare i traders sul Forex a migliorare il loro modo di fare trading in un ambiente sicuro e regolato. Anche per questo molti trader si stanno orientato verso Hantec che fra l’altro, offre una prova gratuita della propria piattaforma operativa, assieme a condizioni operative ottimali, come ad esempio:

  • Fondi Segregati
  • Esecuzione No Dealing Desk
  • Spese di commissione pari a zero;
  • Pip di Spread sulle Majors a partire da 2 pips;
  • Leva finanziaria fino a 200:1
  • Sono accettati tutti gli Expert Advisors
  • Deposito Minimo: £/$/€ 1.000

Questi sono solo alcuni dei motivi per cui sempre più trader scelgono Hantec Markets. Hantec infatti mette a disposizione dei suoi clienti altre importanti opportunità, come ad esempio il servizio di supporto personalizzato tramite Telefono, Email e Live Chat per garantire i migliori standard di operatività sul mercato. Oltre a ciò, la società mette a disposizione dei trader le migliori piattaforme operative attualmente in uso, come ad esempio Metatrader 4 e Currenex.

Hantec Markets ha sede nel Regno Unito ed è regolata dalla Financial Services Authority (FSA Register N.: 502635) e dalla ASIC.
Per maggiori informazioni visita il sito istituzionale di Hantec, chatta con lo staff di supporto, oppure telefona direttamente al +44.20.7036.0888 chiedendo di parlare direttamente con il desk italiano.

Perchè la ripresa economica stenta

140-ripresa-economica.jpgDopo la veloce crescita nel mese di luglio, la ripresa americana rallenta. Sarà più modesta del previsto.
La Fed scende di nuovo in campo a sostegno dell’economia: in una netta inversione di tendenza rispetto solo ad alcuni mesi fa, la banca centrale annuncia che reinvestirà i proventi derivanti dal suo portafoglio di bond legati ai mutui nell’acquisto di titoli di stato di lungo termine, prevenendo così che il suo bilancio si restringa e assicurando al mercato che non sottrarrà l’enorme quantità di liquidità immessa durante la crisi.

Un’iniziativa che pur non rappresentando esplicitamente un allentamento della politica monetaria si muove in quella direzione e mostra chiaramente un cambio di rotta rispetto a marzo, quando il programma di acquisto titoli per 1.250 miliardi di dollari di mbs (mortage-backed security, titoli legati ai prestiti immobiliari) era stato completato e una graduale riduzione del bilancio della Fed annunciata.
Mantenendo i tassi invariati a un “livello eccezionalmente basso” fra lo 0 e lo 0,25%, e assicurando che rimarranno tali per un “periodo prolungato”, la Fed constata che “il ritmo della ripresa è rallentato negli ultimi mesi”. Pur attendendosi un “graduale ritorno” a normali condizioni economiche, la banca centrale afferma: “la ripresa nel breve termine sarà più modesta del previsto”.

I consumi delle famiglie stanno aumentando gradualmente, ma restano frenati dall’elevata disoccupazione, dalla modesta crescita dei redditi, dalla debole ricchezza della famiglie e dalla stretta del credito.
La Fed nel comunicato diffuso al termine della riunione di giugno aveva invece constatato come “la ripresa economica procede e il mercato del lavoro sta migliorando gradualmente”. “Le spese delle aziende in apparecchiature e software stanno aumentando: in ogni caso gli investimenti in strutture non residenziali continuano a essere deboli e le aziende riluttanti ad assumere. Il credito bancario ha continuato a contrarsi”.

E il mercato immobiliare resta a livelli depressi”. “L’inflazione rimarrà contenuta per diverso tempo”: “per aiutare la ripresa economica in un contesto di stabilità dei prezzi, il Comitato manterrà all’attuale livello i suoi titoli e reinvestirà i proventi ottenuti in titoli di stato di lungo termine.
Il comitato continuerà a monitorare le prospettive economiche e gli sviluppi finanziari e impiegherà tutti gli strumenti necessari per promuovere la ripresa economica e la stabilità dei prezzi“. Il voto all’interno della Fomc non è stato unanime con Thomas Hoening, della Fed di Kansas City, che reputa l’economia in modesta ripresa in linea con le previsioni. Nelle ultime settimane si sono susseguite indicazioni congiunturali negative. Oggi il Dipartimento del Commercio ha constatato la prima flessione della produttività da 18 mesi. E soprattutto venerdì scorso i dati sul mercato del lavoro hanno gelato le attese.

In uno scenario del genere le borse come si comportano? Nel sali scendi dei principali indici europei la fiducia fatica a ritornare. Molti investitori scommettono al ribasso e noi come facciamo a difendere i nostri investimenti.
Una delle soluzioni è quella di seguire la massa cercando di approfittare anche dei periodi negativi delle borse. Per far lo dovremmo lavorare con i futures ma sconsigliamo di farlo da soli in quanto i rischi dovuti dall’emotività sarebbero troppo alti.Il nostro consiglio è quello di affidarvi a professionisti del settore, che grazie all’esperienza e la presenza da anni nel settore sono in grado di indicarci la soluzione migliore.